SALMO 26
Siamo già nati
In un tempo che mai ci appartenne,
le cui fila non tiro
e che ho perso.
Nel guscio di una mandorla amara
quando la schiacciammo
la nostra nascita
apparve.
E non aveva volto.
Giaceva lì nascosta,
vecchia, rugosa e stanca.
Prima era gioia.
bianchi petali il mandorlo,
smeraldi sottili le foglie,
promessa era tutto,
e anche noi: non eravamo nati!
Coglievamo i sorrisi sulle labbra dei fiori.
Che ne fu di quel Dio
che piangendo le sorti degli uomini,
pregava la nostra preghiera?
Scomparve inghiottito:
ma dove?
Lasciò il suo dolore, il silenzio
e nascemmo:
"Il tuo volto Signore
io cerco. Non nascondermi
il tuo volto".
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