mercoledì 17 aprile 2024

sono qui

Sono qui per il dolore
che ti ho visto 
dentro 

ti guardo e mi sciupo
Accontentati del mio saluto 

una figura sí compone

il  corpo ora
cerca il movimento
si studia
e non s’acqueta
come cieco studia la sua luce
e nuda
una figura si compone

una scena in movimento 
disegna il desiderio

divinità irascibili

divinità irascibili ti cercano

e tu,

punto 

insignificante

così vicino agli occhi 

di tutti

da pensarsi invisibile,

non puoi sfuggire

 

chi ha staccato la 

suola alle tue

scarpe

ha rotto anche il tacco


nessuno dei tuoi figli

ti somiglia

né le cose di casa, i vestiti

e le tue cicatrici


quelle domande erano

carta

dalle ali spezzate

bruciano

all’inferno


senza lingua è il deserto



giovedì 11 aprile 2024

dentro il quadro

dentro il quadro dove abito
la cornice non si rompe 
mai
come i miei "non so"
arruffati
da non sprecare in pazzia

oggi si è rotta
sono uscita
il fabbisogno era di
destino
di cordone ombelicale 

lunedì 8 aprile 2024

scene di danza



parole si muovono
si moltiplicano
strappandosi al silenzio:
mani 
come tamburi

movimenti parlano
si moltiplicano
strappandosi alla quiete:
sedie come
agguati

massimo il rigore del respiro 
in ascolto
soffia sul corpo 
lo stana 
come per inamidarlo

si riscalda il sangue 

giovedì 28 marzo 2024

umano

annodato di silenzio
e di rumore
l’ umano è animale
ferito 

ansimante
mi rotola in tasca
            mi morde la coda 

lunedì 25 marzo 2024

non parlare

non vorrei parlare troppo

stasera

scoprirei tutto ciò che

mi è stato prestato 


facciamo giocare la realtà 

con la finzione

inventiamo biografie tra il serio e 

il faceto

rendiamole indistinguibili

divertiamoci poi,

a viverle 

senza mai prenderle per vere:

sono solo vigilie


scende a cascate il sogno

sul fruscio di lenzuola 

ciò che vi giace dentro è 

meraviglia