Io sempre sono offesa
dal soffiar di un vento
nemico come è il tempo
Ma tu mi difendesti.
Per un momento mi desti giovinezza
e amore
e calore
E poi?
Poi svanisti nel nulla!
Sì, poi di te più nulla.
Quella difesa
la porto
a un paradossale
compimento
ora
nel mio disfacimento,
con un sorriso strano
sulla sorte
che, violenta e assurda,
per tutti grida:
a morteee!
Nessun commento:
Posta un commento