lunedì 25 aprile 2016

COME SPECCHIO DI VENTO







COME SPECCHIO DI VENTO

Spettrale, la mia immagine,
non mi somiglia e trasparendo
vaga per boschi e per montagne.
Come specchio di vento,
nell'aria non si posa,
oltre me si trascina
e non riposa.
E cerco, cerco me stessa,
graffio le mie ombre,
e si spezzan le unghie,
ma l'ombra non si ritrae
e il cuore langue
Dietro deve pur esserci qualcosa: un me,
ch'io mi rinfranchi!
Foss' anche un me qualunque,
un' inquietudine,
un ricordo, un sorriso,
un tu, ...un viso.
Un bacio forse
tenero e amante,
quel bacio in cui
ho dilapidato
la mia vita implorante.
Ma tra le unghie
non mi resta nulla.
Stringo le nocche,
a pugno e lo
specchio di vento
va in frantumi



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