IL SACCO ROTTO
Rotto è il sacco dei ricordi
lo riempio e si svuota.
Lo lancio in aria
rotola su se stesso,
lo appendo alla mia croce
vi sbircio dentro
indiscreta.
Meglio no,
meglio non guardare:
dentro di esso
potrei perdermi
e, ma è lo stesso,
ritrovarmi altrove.
Mentre tu, calmo
alla scrivania,
inutilmente
cerchi
di tracciare un promemoria
sul foglio bianco, iridescente
della vita
e, ma è lo stesso,
su quello trasparente
della morte.
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