MORIRE LA VITA:
a Primo Levi, a Paul Celan e a tutti gli altri come loro con immensa riconoscenza
Errare può essere un modo per non
restare fermi, o per sbagliare.
Ma se non vuoi star fermo e non vuoi sbagliare
smettila di cantare il tuo dolore pazzo
e poi guardarti allo specchio
per vedere l’ombra che di te ha lasciato
il fiato del tuo cuore
assurdamente intriso di lacrime e sospiri
La vita si vive e non si muore
Morire la vita ha senso solo per
lasciare spazio ad un doppio sentire
per capire chi non sa o non può più vivere
chi non sa o non può più ridere e gioire
Lasciami il tempo e lo spazio per afferrare
il mio e l’altrui soffrire
e l’errare non sarà più l’errabondo errore
del dolore, né sarà la frenesia assordante
del fuggire, ma sarà la ricerca della Speranza,
Sarà il sommesso canto di resistenza dell’Amore
Sarà il sommesso canto di resistenza dell’Amore
Nessun commento:
Posta un commento