"Solo questo domando: esserti sempre,
per quanto tu mi sei cara, leggero"
(G. Raboni, Canzonette mortali 1981-83)
inscatolare tutte le pratiche?
congelare i respiri?
congelare i respiri?
è tempo ora di
gettare vuoto nel vuoto
come sale su ferita che
non chiude
gettare vuoto nel vuoto
come sale su ferita che
non chiude
e questa vita
fermaglio di passaggi erranti
sbagliati
fermaglio di passaggi erranti
sbagliati
sbaragliati
adesso in fuga
adesso in fuga
si slegano i dettagli nella mente
vagano dentro la dispensa
di assurdi quotidiani
(in amore)
perdono parola
acquistano in ululato
vagano dentro la dispensa
di assurdi quotidiani
(in amore)
perdono parola
acquistano in ululato
e le insonnie di queste vigilie
(come sta fermo un ti amo!)
a contare il tempo con un pallottoliere
perché sia colorato
a riaccogliere il vuoto
a riempire di per sempre l' attimo
(come sta fermo un ti amo!)
a contare il tempo con un pallottoliere
perché sia colorato
a riaccogliere il vuoto
a riempire di per sempre l' attimo
Esserti sempre!
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