domenica 12 agosto 2018

Notte inclinata

Si è inclinata la notte

in queste stanze si aggira qualcuno
che stringe lacci
e poi li allarga
e poi li stringe e gioca e impazza
con chi sta dentro il laccio
e non lo guarda mai negli
occhi
mentre si aggira 
e lo sfida
a sciogliersi senza speranza

ma tu non reprimere
l'impulso scombinato a
respirare
vai ad incontrarlo
ovunque
il telefono squilli
anche 
nel passato
per liberare il passato. 

C'è una velocità che frantuma 
e una che ci riporta a casa


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