STRADIVARIO
Come uno Stradivario
era il suo nulla.
Non era un nulla qualunque.
Era un nulla di razza, a tante stelle
Come gli stava addosso?
Come la tuta ad uno sposo
e l' abito di gala ad un fratello
che uccide il fratello.
Ma sempre lui lo accompagnava:
e il suo nulla suonava
e il suo nulla rideva
e quelle risa riecheggiano ancora
come ghigni sardonici
mentre brinda ai suoi sbagli.
Ogni sorriso ha tolto alle sue stelle.
Sola gli resta e forte
la certezza di sbagliare
anche
la morte.
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