Contraddizioni d'amore
Dove sei, dove non sei?!
Vieni, impossibile l' attesa
dura eterno l'indugio
Come ubriaca e sobria
grido e bisbiglio
È un urlo ed un sussurro.
Non ti tocca e ti violenta
Sei un fantasma o cosa?
Non frapporti tra te e me,
resta tra noi
Dove sei, dove non sei?
Gelo mi invade e scende,
caldo ardente risale
Attraversami come valle!
infilami come scale.
L'usignolo in te
ha adesso il barrito
dell'elefante e incalza col ruggito
del pulcino.
La tigre in me
è solo il tic tac del tuo orologio
e non si ferma
Dove sei, dove non sei?
Tutto è sconnesso!
Nulla più è naturale
Alta è la posta adesso
Piume graffianti le tue
che mi scarnificano.
Vestali d'amore e satiri
li daremo in pegno
per ritornare umani
ai grandi magazzini
della mia e della tua vita.
Accetto, accorderò il mio piano:
prima di baciarle
suonerò le tue labbra,
come sacro lavacro
mi bagnerò in esse.
Ma...dove sei, dove non sei?
Adesso basta, continua
vieni....vai
Poi sarà tardi,
non sarà tardi mai
Nessun commento:
Posta un commento