OLTREALTRO
Se dovessi scegliere di non scegliere
si aprirebbero tante porte.
"Per baciare le nuvole"?, tu dicevi.
"E nessuna condurrebbe a te
piccolo amore -rispondevo-
Tu sei oltre quelle porte.
Anche se oltre non c'è altro,
nemmeno nuvole da baciare".
Altro di te vado a cercare ad oltranza
Deve essercene altrove una traccia.
Forse nel parco delle stelle spente
che si accendono altrimenti,
a intermittenza
e
brillano oltremodo nel buio.
Lì brucherò la tua leggenda selvaggia
di nuvola baciata,
che il respiro ha oltrepassata,
oltraggerò ogni ipocrisia
virando di bordo tra
le porte non scelte,
incendiato dalle tue altissime
caviglie a spillo.
Incontrarti nell'immenso
luogo che tu sei!
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