Suonavano domande
senza risposte.
L' insidia avanzava
lo scorpione era in agguato.
Qualcuno segò un ponte
rannicchiato nelle strade
tra gioventù e vecchiaia.
Restò solo una traccia,
poi si dissolse
Di palpiti violenti di emozione
vestimmo le nostre ombre frantumate,
Ci abbarbicammo a loro
non potevamo rinunciarci,
ci appartenevano, era tutto ciò che ci restava.
Qualcuno ci prestò aiuto.
La strada che ci era dovuta
la percorremmo
fino in fondo.
E' tempo
che giunga una parola al labbro
una voce all'udito
che nella roccia sprizzi
il battito di un cuore
questo accadrà
è certo
deve accadere
e io sarò lì
Nessun commento:
Posta un commento