martedì 30 luglio 2024
spazio notturno
poca verità
uomini con il passato
al posto di un viso
voltato al muro
nelle sere del tempo
storie che non hanno
trattenuto
la parola data
senza mai scaldare la cena
come reggere
poca verità?
basta una menzogna innamorata
dentro
e tu poggi il tuo piede
venerdì 26 luglio 2024
ancora covid
i fiori di rabbia
odorano
di assoluto
domenica 21 luglio 2024
vampa serale
chi mi ha generato?
un algoritmo.
un calcolo fatto non si sa
dove?
un amore in cammino
senza colore
transito su binari di probabilità
meteore di sembianze umane
frammenti genitoriali
vi divampano
momenti di corpi, di vissuti
che deflagrano:
fantocci, ceneri
non ricordo
il pavimento luccica liscio
sotto il mio piede
mi sento a mio agio solo
in quest'ora
della sera
quando nella bruma
scocca
Il guizzo che m’avvampa
sabato 20 luglio 2024
superfluo
ed io
a chi fui prestata
come pegno
di gratuità?
affumico
tra parole spostabili
mi avverto come
il superfluo di
me stessa
una sorta di tic
che spara spara
dentro
i lineamenti
e non fa mai cilecca
fuori tra i nomi sul citofono
quello in più
si inchina all’ironia che
gli è compagna
qualcuno ride sopra le nuvole
nessuno appare
in cielo
superfluo è anche il silenzio
in campagna
martedì 16 luglio 2024
"é laggiù il mare"
poesia
si arrampicano scomposti
in te
e tu mi strappi e poi
lunedì 15 luglio 2024
poca verità
voltato al muro
nelle sere del tempo
storie che non hanno
trattenuto
la parola data
senza mai scaldare la cena
basta una menzogna innamorata
sabato 13 luglio 2024
un fiume in piena
giovedì 11 luglio 2024
schianto
desideri col portamonete
vuoto
non pagano l’affitto
alle labbra
nemmeno al cuore
somigliano
al futuro dei morti:
rosicchiano
la fune impaziente
di una inopinata
resurrezione
come la parola: “schianto”
domenica 7 luglio 2024
mi imboscai
l'altalena dell'eternità
dall’inizio
mettendo sale e rose sulle corde
sdraiata sull'
il tuo manifesto fu la nostra civiltà
la nostra anarchia