lunedì 30 gennaio 2023
quella lei
mercoledì 25 gennaio 2023
un punto del mondo
sabato 21 gennaio 2023
come un fiume in corsa
Nel breve giro del cranio
Nel breve giro del cranio
“Siamo gli uomini vuoti
Siamo gli uomini impagliati
…
Occhi che in sogno non oso incontrare”
(T. Eliot, “Gli uomini vuoti”, Poesie)
Sei sazio della tua fame,
coscienza di paglia
che in sogno la notte io non
oso incontrare
spranghe di ferro
le parole
avvolgono in gomitoli
la colpa
dici: non so stare dentro me
il breve giro del cranio è
una casa di tolleranza
parole puttane a fronteggiarsi
nel filo
a che servono le grandi
domande,
le piccole risposte?
amiamo l'errore e il peccato
la bocca, le mani in agguato
alla carne
sulle tracce del padre corriamo
leggere variazioni
poche indicazioni per
appuntite speranze
Vino per tutti offrirò
berremo a garganella
e la fine,
una sbronza
triste
lunedì 16 gennaio 2023
coperte
domenica 15 gennaio 2023
fuori contesto
la voce
"...la voce
smette di somigliare alle parole"
P.S.Dolci, Alfa Lyrae, I, da "I processi di ingrandimento delle immagini. Per un'antologia di poeti scomparsi"
la voce
mi tiene a bada per
imopedirmi di mordermi
dura o sfilacciata che
sia
mutua la parola con il gioco
dei fili di voce?
non so:
ho scritto al Van Gohg di Artaud,
seduto in piazza
su una vecchia panchina
mi ha risposto
di cambiare matita,
questioni di grafia?
era in bilico sulla panca scassata
della società
ho raccontato Celan
uomo di terra e sogni
può capitargli di tutto
Inbegorg teme per lui ogni
corrente:
pare dimentichi ovunque
il fasciacollo
ho invitato un’ insonne Anne Sexton
allo studio di Freud
perché lo psicanalizzasse
sdraiata
sul lettino
ma appena l'ha vista
lui voleva altro da lei
una notizia:
leggere poesie ad alta voce
efficace rimedio
contro il mal di gola
mercoledì 11 gennaio 2023
Voglio andare in cerca della rabbia del mondo
questa notte.
... delle rose in boccio
non godute,
che imprigiona violenta
universi di passioni
mai ad altri cedute,
da nessuno vissute
... di umori e odori
delle umane scuderie
abbandonati
in vecchi jeans slabbrati
di lontane periferie.
Voglio andare in cerca della rabbia del mondo
questa notte
... di fatiche ancestrali
che nessuna bestemmia
e benedizione al cielo,
ha mai acquietate:
dove sei ora vecchia cisterna
che svuotai col mio ditale?
... di ciò che non ha nome,
che mai a nessuno sapemmo riferire
col sangue o col dolore
che solo un sguardo colse
con un sussurro lieve
e se ne dolse
Voglio andare in cerca della rabbia del mondo
questa notte
rabbia d'amore
e si dà cruda e graffiante
senza mai farsi saziare
martedì 3 gennaio 2023
a prova di luce
scortica a vivo
quel che la luce esterna
addita al nascondiglio
lunedì 2 gennaio 2023
l'ultimo
la poltiglia di ansie
lo guarda
piazza Emergenza
geme
vecchia immortalità
Vecchia immortalità
Come sonaglio
sensibile utente dei miagolii
per strada
si apre spettra la mente ai vecchi mestieri
del già fu.
A vuoto ha girato
e fatto la conta alle mie pareti
esposte come quotidiani al vento nelle edicole
disincanto spirituale,
vago cercando prestiti
da ogni ricchezza umana,
da ogni povertà.
Odio certezze, facili bontà,
sciarpe calde di lana
sulla morte
e vuota scavo
tra la rabbia e il cuore
con l'unghie e con i denti
e mordo freni.
tanta immortalità? Certo
che c'è!
Ha il cranio pelato
ed è sdentata.
Mi danza attorno
e non si fa afferrare.
E' vecchia
non si addice
al mio lutto
sempre giovane
che le sue note suona
proprio adesso
nella mente
campana sgarrupata e infame