Dialogo con la notte
mi sono sentita chiamare
era la notte
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E andavo per la tua bocca
in cerca del tuo vuoto
era quello che volevo
assolvere
-o santificare
come si assolve
-o santifica
una data lontana
solo a pensarla
- o ci si uccide
e andavo in cerca di qualcuno
che ricucisse l'anima
alla lingua
volevo dire:
le tue viscere e le mie
a desiderarsi
ancora
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Sei impazzita?
smettila di riflettere
sul come e sul perché
chiamassi proprio te!
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