L'indifferenza del cielo
I
L'indifferenza del cielo
non era come il suo
essere scansafatiche
quando seduta a tavola
lasciava aperta la porta
Qualcuno entrava nella sua vita
era il suo turno
non sapeva ancora se si sarebbe preso gioco di lei
e della tavola vuota
perché lei andava sempre
in cerca di pane
il cielo no
II
Il cielo possiede anche
ciò che non ha
Lei no
Emigrava ogni giorno e non sapeva più
da dove e
non sapeva mai per dove
poteva solo mettere il dito
nelle piaghe e
confidare ad intimità provvisorie
quanto è pesante il tempo
che da un lato aveva lei
dall'altro il cielo
III
Qualcuno entra nella sua vita
È il suo turno
non sa ancora se si prenderà gioco di lei
perché lei scava buche vestita
per piantare alberi e semi
per cercare acqua e patate:
la sua tavola non ha
pane e non ha frutta
la sua tavola è vuota
Nel cielo non si scava e
non si pianta
il cielo è nudo
non ha bisogno di parole e
i morti vi saltano la corda
Entrambi mi piace pensarlo
abbiamo paura buio