lunedì 15 gennaio 2018

casa magica

Metà di me abitava in una casa magica.
Tutte le finestre
davano sulla memoria
se le aprivo
entrava una vecchia illusione, 
di quelle abbandonate
come genitori rattrappiti in salamoia.
non ne usciva più
-solitudini trainanti l'un l'altra.
Era una casa magica, sensuale
faceva male, tanto male
metà di me era sempre sotto le sue macerie,

l'altra le guardava trovatella e fiera
-quando la memoria è novità e chiarezza


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