E' attesa liquida in città
in trasparenze
tra rami spogli.
Mai stati uomini:
solo un'attesa
a stellarsi in speranza
a modularsi in memoria
Finestrelle di abbandono
nel muoversi
delle mani che ha la gente.
delle mani che ha la gente.
Pensieri a perdersi nelle parole
regalate e nei silenzi
quando si accaniscono tra i denti.
quando si accaniscono tra i denti.
Tutto sospeso nell'istante!
E l'attesa non è balorda,
non ha rubato le chiavi del cancello
dell'orto
non mangia a sbafo.
Fa il pelo e il contropelo a prudenze imbroglione e
non mangia a sbafo.
Fa il pelo e il contropelo a prudenze imbroglione e
calcolati rischi
E' attesa vera,
E' attesa vera,
come vera è la polvere di quel
mucchietto d'ore
che tenevo lì sul cassettone
che tenevo lì sul cassettone
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