"Contro di te, contro te solo ho peccato"
dal salmo 50
lascia che il suo odore venga meno
sul materasso e
sul cuscino intatto!
il perdono risana
o strizza l' innocenza?
E tu, che te ne fai?
Infischiatene!
lascia che accada
l’assenza
e in me ne muoia
inquadrala nell'ultima danza
non soccorrerla,
nell’inquadratura la bestia
morde e ride
dita di fumo intride
la stanza insensata non ruota
intorno a noi e
nell'armadio la tuta si rifiuta
alla gruccia
scivola per terra ostinata
come una
vecchia abitudine
deformata dal tempo e dagli dei
il perdono, mestiere di notte,
non dà senso
a un'invasione di spazi vuoti
non è una bambola
è uno scoiattolo
murato vivo
Nessun commento:
Posta un commento