sabato 6 febbraio 2021

ius primae noctis


"Io di natura non sono portato molto alla condivisione di nulla. Penso a me, penso di me, non vedo perché debba penare trapassandomi negli altri."

(NTERVISTA TRATTA DA :  Gianfranco Salvatore, L'arcobaleno. Storia vera di Lucio Battisti vissuta da Mogol e dagli altri che c'erano, Giunti Editore, 2000




IUS PRIMAE NOCTIS

essere qualcun altro?
ricatto a bocca aperta!
Ci si avvicina poi si resta a frutta
ad occuparsi della montatura

 È gentile sai  assai discreta la ranocchia 
che hai invitata a nozze
faceva un seminario 
su quell’altro

un colpo al ferro

baggianate concreto/astratte
quotidianità fumose
imbecilli truffe spensierate.
Già se stesso è duro da ascoltare: 
uno rubato al nulla

È gentile sai  assai discreta la ranocchia 
che hai invitato a nozze
faceva un seminario
su di me

e uno alla botte

sniffa cenere di sigarette mai accese
sulla facciata del mio falso volto 
non si fa vincere dalla tenerezza
di cambiare partito
 

Ius primae noctis sull’inafferabile
altro/me 

Nessun commento:

Posta un commento