PANE E SALE: MILANO 2020
correnti di insonnia
tra albe morenti
a trascinare luoghi di pane bruciato
non prosegue sguardo
non scarpe da allacciare
per regalare confetti
né antichi annichilimenti
paludati
da cui fuggire o tornare
piogge corrotte da amaro sale
bagnano la fine.
Chi asciugherà questa morte?
l' ultimo essere umano
veglia solitudini non abitabili!
nessun rosso sbocconcellato cuore
in piazza D'uomo:
noi lì ci diciamo
cose vere
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