VORAGINI
Sono partita per un viaggio
nel tempo mio
mi vedo bella
ardente
gli occhi a bucare altri
occhi
nessuno mi raggiungerà
lì dove ho divaricato gli anni
i giorni infilano le porte
l'altrove strabuzza. gli occhi:
se ne infischia della realtà!
quando nel palmo dell'assenza
bruca un picchio pensante
vortica la pelle sul desiderio
tu non hai le antenne
della mia gioia
hai fuso
le antenne
della felicità
e io intima del vuoto
di me stessa
liquido vetro
scortico le mie zolle
Ogni metafora
rabbrividisce ammanettata sulla vivezza
come un'etichetta d'epoca
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