martedì 6 ottobre 2020

grigiore

ti si rovescia addosso il banco delle astinenze
sali giorno per giorno
da un gradino all'altro di quel buco 
stridulo
dove in noi divorziano i sentimenti

-quando sei solo e
hai paura di te
ripensi all'infanzia
la tua mano in quella materna-

un fil-rouge
ti scorta tra i giorni e la gente
figure di un adesso in picchiata
implacato fantasma i desideri natii

il disastro a scalare generazioni 
d'aria fumosa
seduti su un malinteso
il grigiore nei polpastrelli

ti conosco: in bilico
noi contro noi!

contro quel chi del silenzio



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