borghesemente bolliva
fandonie
e noi
a testa china
sulla versione più pericolosa
di quei portavoce ruffiani che
chiamiamo "me"
sempre in coppia con se stessi
fans accesi di piccoli ritocchi
di assillanti "lavori in corso"
veloci a rallentare
a fare lo sgambetto
sazi del loro freddo
a divorare brandelli di parole
della mia prigione conosco
il tuo sguardo
della mia prigione conosco
il tuo sguardo
Nessun commento:
Posta un commento