vorrei strappare
quel "chi" al sonnambulo
che ondeggia dietro una baracca d'anima
è lì che allatta
la tua veglia
ma lui non parlerà è sordo
ai singhiozzi di una piccola eternità
che fugge ferita lontano dai suoi crateri e
non riesce ad
evitarsi
non riesce ad
evitarsi
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