C'è come una rotaia assassina
su cui giro
a vuoto o a pieno
se ri-penso.
Oggi come domani
la memoria è solo un riassunto
che ti colpisce in viso, che t'insulta
per l'eternità: quell'eterna debitrice di sé
ad una più grande assassina memoria
a quell' altro folle insulto
che lungo la strada
crede di essere la
nostra storia.
Non voglio storia,
non voglio una memoria.
Mi basta l'eternità degli altri,
lasciatemi il mio oggi
e quel domani
che forse è una pazzia
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