La linea del tempo
mi lambisce da ogni parte,
la voce del vento
mi trapassa nel profondo
Ed io trafitta giaccio,
nella tenebra,
umana figlia
dell'antico peccato
non dissolto
Non è bastata la storia
a consumarlo
e così resto prigioniera
di me stessa
finchè non verrai tu luce
a liberarmi
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