domenica 20 dicembre 2015

IL LUOGO DEL POETA: Reminiscenze agostiniane

Il luogo del poeta

C'è un luogo, non so se nel tempo o nello spazio,
che ho amato, che non ho mai abbandonato,
luogo di selvaggia bellezza,
di primordiale asprezza

Lì mi ritrovo con me stessa puntualmente,
fuggendo il chiasso fatto dalla gente.
mi tuffo in atmosfere mai provate ma già
col desiderio trapassate.

Mi guardò attorno silenziosa e assorta,
lasciò che il mio pensiero vaghi
veloce e ardito fino a lambire
quasi l' infinito.

Su un masso pieno di muschio, come per caso,
vedo un vecchio giornale abbandonato.
Qualcuno deve avercelo posato
E poi lasciato lì, forse dimenticato.

Mi chino e lo sollevo con la mano
ai bordi si sfarina tra le dita.
E' umido di muschio come il masso,
chissà da quanto giace su quel sasso

Il sole sta tramontando all'orizzonte.
La primordiale asprezza di quel luogo,
la sua eterna, effimera bellezza,
mi spingono ad aprire di sfuggita
la carta che al tatto appare già quasi marcita.

Ma ecco, appena guardo: che sorpresa!
Quelle notizie, quegli avvenimenti, quelle date
già dimenticate...
mi vengono incontro quasi con violenza,
mi raggiungono, mi afferrano senza riluttanza.

Ma chi mai ha pubblicato quegli eventi
in quelle pagine bianche, trasparenti,
sì che io sola possa leggervi dentro
quasi a far rinascere di nuovo ogni momento?

Gioia, dolore, lì tutto è raccontato,
tutto il mio segreto lì è svelato:
percorsi vigliacchi e certo un po' bislacchi
che nel giornale sono narrati come smacchi.

Stupide glorie di vanità forgiate che nel
giornale sono solo citate e accantonate
come non meritassero, sembra a me che leggo,
l' inutile, immane fatica di essere narrate

Il sangue abbandona le mie vene,
un freddo pallore subitaneo interviene
perché capisco che adesso le dita stanno lì
a sfogliare, un giornale unico al mondo,

senza luogo, senza data che racconta,
brutta o bella che sia la storia di
una vita aspra e primordiale che alla fine
appare essere... la mia!

...C'è un luogo, per me pericoloso
nel quale solo .... io trovo riposo...






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