Rivado con me stessa lungo incerti sentieri
È passato già un anno. Non è più solo ieri
Le movenze di allora mi ritornano in mente
Le vivo come fosse il momento presente
È passato già un anno. Non è più solo ieri
Le movenze di allora mi ritornano in mente
Le vivo come fosse il momento presente
Il tempo s'è accorciato, si è stretto, attorcigliato
Attimo di eternità adesso è diventato
Lo caccio ma ritorna prepotente, insolente
Chiede di non lasciarmi, mi afferra impunemente
Rispondo: non ti temo, ti guardo avidamente
Purché tu mi culli piano, dondolando il mio io
tra le tue braccia eteree come quelle di un Dio
Cosi' tra le tue spire, io resto a riposare
E là, goccia per goccia tu mi fa ricordare
Attimo di eternità adesso è diventato
Lo caccio ma ritorna prepotente, insolente
Chiede di non lasciarmi, mi afferra impunemente
Rispondo: non ti temo, ti guardo avidamente
Purché tu mi culli piano, dondolando il mio io
tra le tue braccia eteree come quelle di un Dio
Cosi' tra le tue spire, io resto a riposare
E là, goccia per goccia tu mi fa ricordare
Il tuo scorrere ora risuona dolcemente,
Penetra nel mio cuore, mi accarezza suadente
Sospeso sul mio capo, non se ne va piu' via
Una sola cosa dice: sono io tutta la tua poesia
Bella :)
RispondiEliminaPoesia sorella mia
va per valli
e fa che l'eco delle mie
parole
giunga a l'amore mio.
@ giuseppe buro