Ti ho incontrata per caso nel mio incessante errare
eri come un’ombra o poco più.
Ciò che ci ha avvicinato non so dire
e forse non lo sai nemmeno tu
Ti ho vista poi piegata nel dolore,
chinare il capo senza più parlare
Ho steso la mia mano per poterti aiutare
nella distanza della nostra sorte
ma quella distanza non si può colmare
mi hai detto allora con tristezza e calore
queste parole che non scordo più
“Provata nel corpo e nello spirito
scendo agli inferi senza disperare
toccare il fondo non mi può annientare
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