giovedì 8 ottobre 2015

La solitudine

La solitudine è una voragine assoluta
ti risucchia, ti inabissa in una tenebra nera
Non importa che sia giorno o che sia sera

In un mondo di dolore ti costringe
Ti piglia per i polsi, te li stringe
Te li torce brutale, ti sospinge
Verso l' abisso e in fretta ti ci spinge

La solitudine ti sommerge come un' onda
Non sei soltanto tu che non hai nessuno intorno
Tu stesso fai terra bruciata a tutto ciò che ti circonda
Quasi volessi con te solo restare
Perché ti sfugge quel che ancora puoi donare

Cosi la tua solitudine è miseria
Tu non conti, come non ci fossi
Non hai niente nelle mani
Le tue tasche sono vuote di dolcezze, di carezze
Sono piene soltanto di amarezze

La solitudine è cattiva e stravagante
I denti aguzzi affonda nella carne
Morde l'animo e tu sanguini abbondante

La solitudine è una malattia.
Difficilmente puoi mandarla via
Senza che te ne avveda, abbraccia tutto
Mente, cuore, affetti ed amicizie
Mai ti dà tregua. Tutto rende brutto

E a!l'ora come fare per scacciarla?
Semplice: chiunque tu sia,
sappi che il farmaco è uno solo
pillole di allegria
Se fai così vedrai che fugge via

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