all’altezza del seno
si è
aperta una tela azzurra, dai bordi rialzati
ancora
da dipingere:
un superego -penso-,
in attesa
di omologazione
una trasparenza, un desiderio
ma di sprizzante ironia
sei fuori dal seminato
solo il mio sguardo
obliquo ti coglie
assorto nel nebbioso destino