La Passeggera dell’inconscio
"Ombra voleva un giardino"
A.Pizarnick, p.400
per forza d'inerzia
senza destino
diedi guizzo all'inconscio
è lui che ascoltai
in mia assenza
ora che l'ultimo hotel mi aspetta
nel giardino dei desideri
la Passeggera dell'Inconscio
si colse fiore
piantò la tenda e
a picconate
mi sbriciolò nel mondo
Nessun commento:
Posta un commento