mercoledì 29 settembre 2021

desiderio pericoloso

è notte
attraverso respiri bugiardi di statue
che nei giardini ululano
la fine del giorno 
alla luna

regalo
un sorriso falso
alla loro baraonda di 
vuoto
dal colore scalfito 

posso suonare chitarre 
alla luna 
respirarne la luminosa calvizie 
è come vendessi sabbia
al deserto!

questo è paesaggio di un desiderio
pericoloso invito a un trasloco  
in quell'immobile 
vuoto
si può scrivere: invidia

la luna che pensa 
a me
dice: domani
e fa solo un buco nel plenilunio
precedente
 

domenica 26 settembre 2021

immediatezza






  "                                         ...una colomba pugnalata
...con schizzi di crepacuore sul petto
...
Una vita c'ha messo per beccare - e poi via, a cuscinate, penne
di qua penne di là" 
S. Armitage; "Comprensione" da In cerca di vite già perse,  p, 217


un'immediatezza è il vivere
s'intrufola in tracce di senso-non senso
mette in riga la tua faccia
accende un ruolo
poi lo spegne

una frase odia ciò che dice:
questa città è dei dimenticati
una sfida, una denuncia
ma a chi?
le penne si adagiano piano

sul manto stradale


sfreccia un' ambulanza 















domenica 19 settembre 2021

vucciria


Vucciria 


sul marmo dei pesci

le mosche di allora

e aria a girare forsennata 

la danza della ventola innocente

              minigonne senza giradischi

a liquidare infanzie del giorno prima


un attimo anziano

ancora sogna per me una storia diversa

sul palinsesto ammutolito

della melodia corrimano su effervescenti 

acque passate 

bicchiere di preghiere senza udito

ciò che sarei stata.

---------

il pescivendolo mano a vento

caccia la mosca

rimango il culo bianco del 

quadro di Guttuso.


I commercianti di tempo

riprendono le vendite


sabato 18 settembre 2021

fattezze ignote


non chiedere dove

siano finite le fattezze indistinguibili

di un volto

le rondini che vi si sono posate e poi

sono volate


(gli spasimi arraffano ali destinate 

alle transenne)


sai che ci sono 

in uno scavo senza vigliaccheria 

                senza esultanza

è passato il forcipe della domanda

su una nascita che non ti 

darà mai calendario

né nome

lì ti sei figlio!


non chiedere:

senza imparare il silenzio

ho imparato a stare zitta


vento di domande



sui mobili di casa
foto tutte senza volto

somigliare a qualcuno
che non si conosce
flussi spietati di cornici senza stimoli:
la propria preistoria senza fattezze
come un quadro di Bacon


cucire un 
vento di domande
come sudario
per la sepoltura

non è poi molto!