LA SFINGE
Non ricordo di essere mai stata
nel luogo in cui nacqui,
lì dove la sfinge
offre il suo verdetto,
attimo dopo attimo
accenti di furiosa
rinuncia,
irrisolte questioni
gonne sollevate sui miei dubbi
arroventate tensioni
delle labbra sbiancate
occhi cerchiati
in dono ai tuoi sguardi,
dopo l'amore
le profondità religiose
che trovavo sulle virgole
della mia pelle
dopo l'amore.
Non ricordo di essere mai stata
nel luogo in cui nacqui
Aspetto una notizia
Nessun commento:
Posta un commento