un volto illeggibile
ho indicato al
mio nome
dell’ opaco che
mi appalesava
ho fatto vela gonfia al
vento
accorre la notte
e si ferisce a morte
nel pusillanime canto
quando il coraggio
non fa luce
come il pianto
il corpo è in gola
mentre scolpisci nel nulla
il mio nome che ti ha accolto
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