Dipinsi
come chi arde dal desiderio
di immagine vivente.
Ti dipinsi parlante,
in un sonetto
di infuocata rugiada
Dipinsi un occhio
e, con una lacrima,
da lì mi guardasti
scavare
l'anima
tra i sassi incoerenti
di quella cosa furente
che si chiama mai:
disseminava cammini il
tuo sguardo
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