Soliloquo
In questo lungo racconto
mezzo vuoto
spezzi angoli curve cerchi
nessun centro
da cui muovere
o a cui tornare
tatuaggi le parole sillabate
sulla lingua
-promessa di carne-
rotearle a strascico tra il palato
poi in gola
rotearle a strascico tra il palato
poi in gola
sfumano i desideri
nei soliloqui inghiottiti dinnanzi
al mare
la gente quasi non sa
che cosa perde
come lo spermatozoo non sa
del suo destino
al mare
la gente quasi non sa
che cosa perde
come lo spermatozoo non sa
del suo destino
mi fa paura la diagonale
perché taglia
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