Anime antiche
qui da noi colpi d’ascia
fiamme lucenti
le parole
per affinare l’anima
noleggiarne poi una diversa
ogni giorno
anche di trecento anni fa
a rincorrere meraviglie
incarnare odi amori
ironie
forsennati disarmi
d' anime in disuso
come oli antichi
a imbalsamare incoerenze
a lucidare verità del niente
su giochi di sorrisi
e ungerò emozioni
indissolubili
e future
e lascerò crescere
in te e in me
antichi ciliegi d'anima
come l'amore:
zampillo sfuggente
che inginocchia tracce
grata a te di me
di questo nostro assurdo
e incontenibile candore
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