Ciò che precipita improvviso
non lo puoi fermare
lo impari
dalla terra rorida di pioggia
misericordiosa e felice
dell’impronta che
vi lasci
Gelosa è la terra
dei tuoi passi
l’impronta è accolta
come risposta
ad una domanda
che tu non hai sentito
lei muta
tu sorda
poi torni a casa
non accade nulla
il vestito pulito ti chiama
lo indossi
fai la piega ai capelli
li arruffi un po’
arricci il naso
sorridi alla terra
su cui hai lasciato
impronte
e un torsolo di mela
mezza dozzina e un quintale
di domande.
Nessun commento:
Posta un commento