sabato 20 aprile 2019

il mio cranio

IL MIO CRANIO

Sei sazio della tua fame
quiete spranghe di ferro
quelle parole
avvolgono in gomitoli 
la colpa
dici: non so stare dentro me
il mio cranio è una casa di tolleranza
parole puttane
a che servono le grandi
domande?
le piccole risposte?
amiamo l'errore e il peccato
la bocca le mani in agguato 
alla carne
sulle tracce del padre
corriamo
leggere variazioni
poche indicazioni per
appuntite speranze
e la fine


una sbronza

Nessun commento:

Posta un commento