venerdì 21 settembre 2018

la stanza rossa

la stanza rossa
nell’antico palazzo
il corpo si
allontana dal tavolo
la schiena si raddrizza
quella sera
il letto ha il bacino vuoto
angoli regolari
senza baldacchino
il profumo del mazzo di rose
il suo colore
nero, no blu, forse viola
gesti riempiono
l’aria
una bocca disegna parole:
chiedere al medico
come staccare la carne
cui non si riesce a far violenza
chiedere al mendico
la ricetta per morire bene

in strada
l'ultimo bus della sera è già
passato

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