sabato 29 giugno 2024

la radice

c’è una radice

in me

che cerca

qualcosa di diverso

dalla paura

di vivere


con i capelli madidi

che le si fanno

danza


lunedì 24 giugno 2024

come una cosa stupida

ciò che mi riguarda

(ormai da me è lontano 

ogni gioco con 

la statua  

della Divina Accoglienza)         (Copioli 11)                   

ho raccolto in quel

ditale secco

che lo specchio 

ha buttato senza immagine 

oltre ogni amore


prendersi sul serio e

scoprirsi dove “non càpita mai”


come una cosa stupida


il gregge

il contesto non sembrava interessante

 

gregge e pecorai

erano più a sud, forse più a nord

... nei pressi 

 se ne sentiva l'odore 

e l'assenza


di chi è insomma

questo fantasma angosciato 

di pecore 

senza identità

messe al pascolo sul 

lato esterno

di ciò che mai ha quiete?

giovedì 20 giugno 2024

A Gaza

tra la folla dove abitai  
un istante

si saggiano i nomi
con la prova:
tu chiami
chi si volta è lui, 

oppure no
ma lo diventa
la riuscita è solo probabile:
anche se non è il suo
tu leghi un volto
al nome
lo raccogli nel cuore

A Gaza oggi
erano terminati i nomi
quali i nomi prima del tuo? 
e in un istante
nessuno si volta più

e non c'è più nessuno

mercoledì 12 giugno 2024

lettera firmata

LETTERA FIRMATA 


vi condanno ad essere voi

per il resto della vita;


"voi" 

non  "voi stessi"

in tonfi d’identità

(non si cavalcano andirivieni

in uteri di arcobaleni)


vi condanno a recitare per me:

sarò insieme pubblico 

e copione


non so chi di voi

renderò immortale e

chi consacrerò alla noia di 

corone funerarie


il mio biglietto

plauso o sberleffo

lo pagate voi


                la vostra  aff. ma

                Anima





martedì 4 giugno 2024

il passo falso



una rinuncia
come un passo falso
non segna mai
goal

il guardalinee
assegna sempre
"fuori gioco"

un'idea fissa:
la partita non è stata
giocata






lunedì 3 giugno 2024

il giocattolo rotto

"(non è più possibile
essere al contempo umani e vivi)"
da: Atwood: "Rifiuti di appropriarti"
in Esercizi di potere p. 85

E' troppo tardi 
e non era alla tua festa
ma...

la prossima volta che
accogliamo il respiro
dovremo scegliere prima
cosa fare a pezzi 
di ciò che è "noi"

forse non è troppo tardi
il giocattolo rotto
...  ha ancora voglia

nella vita c'è caduto
con tutte le 
scarpe