lunedì 6 luglio 2020
ecco l'uomo
"... Ecco l'uomo
dalle braccia ampie abbastanza da accogliere
il tuo andartene"
Ocean Vuong, Cielo notturno con fori d'uscita:
"Un giorno amerò Ocean Vuong"
...
e ti immagino solo a consumare
commensale di pietra
i tuoi pasti
occhi bruciano idee
con cui affili inascoltato
le tue gelide cosce
da sonnambulo
chi mangia i tuoi cibi
impauriti
se ora non ti appartieni più?
ma la domanda è sciocca
non merita risposta
non si salta se stessi
né il vuoto: lì si sprofonda
come Van Goog
con 12 candele ansimanti sul cappello
per vedere la notte
modelli il tuo ineffabile
e a poco a poco parole dipingono i corvi
del dolore
agli altri gridi i loro "se"
come poltiglie di sperma inenunciabile
in un orizzonte senza voce
ma qui albergano
"braccia ampie abbastanza da accogliere
il tuo andartene":
è a te che mi sono mostrata
e tu a me
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