sabato 3 settembre 2016

POETA INFELICE

POETA INFELICE 

Infelice poeta, quale il tuo destino?
Girovagando vai tra le tue rime
in cerca di parola e di poesia,
sillabando il silenzio,
l' armonia.
Vorresti catturare il mondo
e i suoi abitanti.
Vorresti imprigionare i sentimenti,
suscitare emozioni, immagini
che di te vestano gli altri,
precipitare ed innalzare
persino Dio.
Dov'è invece l'interlocutore che cercavi?
Fuori campo l'hai posto
nella lontananza, 
forse proprio per la tua presenza.
Fermati sull'orlo dell'abisso!
Ombre fugaci afferri
strappandole al tuo cuore
e scavando, incontri 
sempre e soltanto,
a far da schermo,
il tuo ridicolo "io".
Posa la penna e taci.





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