domenica 21 agosto 2016

TU VIENI IN ME

TU VIENI IN ME

Tu vieni da lontani orizzonti.
in me
e non dicevi nulla.
Era distanza in me
e tu venivi.
La pioggia in me ti colse
insieme al vento
e tu venivi
Poi fu burrasca
e poi, improvvisa,
bruciante l'arsura
e tu venivi, sempre venivi.
Ma dove andavi
se io non c'ero?
E mi sembrò che sorpassassi Dio!
Vago era il mio orizzonte
e tu cieco vagavi
E vennero le albe
di un non-giorno
in me.
Tutte ti circondarono
di rosa
e ti vestirono di soffio.
Fu allora che riconobbi il tuo nome:
lo rubai, scavando,
ai miei lontani orizzonti
e ti chiamai.

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