sabato 19 marzo 2016

GRAZIE

GRAZIE 

Non t’ho mai detto grazie.
Solcavamo insieme il mare
le sue calme piatte,
i suoi marosi.
Talvolta eri tu al timone della nave
ed io da mozzo.
Talvolta ero io a guidare
e tu in cambusa.
La mia stanchezza la capivi a volo
ed io la tua.
Abbiamo avuto freddo certe notti
attenti a trattenere le lacrime,
a nascondere paura, emozione
perché l’altro era lì a guardare:
contare i brividi sulla pelle
non era proprio come contar le stelle!
Esistevano gli altri?
Forse, anche. Ma in un’ altra sfera:
vicina eppur lontana,
era solo tra noi che dovevamo fare i conti.
Sono passati gli anni come in sogno.
Non t’ ho mai detto grazie,
non c'è n’era bisogno!



Nessun commento:

Posta un commento